La mia classe, insieme ad altre, ha partecipato ad un Concorso indetto dal III Municipio per i 70 anni della Costituzione. Per partecipare bisognava organizzare un evento presso la nostra scuola e preparare la relativa locandina e brochure. Insieme alla nostra professoressa Bartolozzi, abbiamo pensato di invitare il Garante dei diritti dell’infanzia e con le professoresse Candelori e Tortora abbiamo realizzato la locandina e la brochure, dove abbiamo inserito le informazioni di dove e quando si sarebbe svolto l’incontro. Oltre al Garante regionale è stata inviata anche l’Assessora alle politiche educative e scolastiche del III Municipio.

Il 19 novembre, il giorno dell’evento, abbiamo accolto il Garante e l’Assessora con il coro della scuola che si è esibito con alcune canzoni con tema i diritti. Dopodiché il Garante e l’Assessora si sono presentati e ci hanno spiegato i rispettivi ruoli. Noi poi abbiamo posto loro delle domande.

Il Garante ci ha spiegato che lui si occupa anche di bullismo e di cyber-bullismo. Lui e il suo staff ricevono molte denunce, che arrivano per lo più attraverso la scuola, ma anche direttamente dalle vittime. Ci ha spiegato che i luoghi più a rischio sono le scuole e, in generale, gli ambienti frequentati dai ragazzi.

Gli abbiamo anche chiesto come potremmo aiutare un nostro compagno che fosse in difficolta. E ci ha detto che dobbiamo avvertire subito un adulto oppure possiamo inviare una denuncia direttamente al suo ufficio, per lettera, e-mail o telefonando. Una volta inviata, la richiesta viene valutata dall’ufficio e poi si decide come procedere. I riferimenti si possono trovare sul suo sito (garanteinfanzia@regione.lazio.it – tel. 0665937309).

Per finire, gli alunni di un’altra terza hanno consegnato all’Assessora una lettera che esponeva i problemi dei parchi nei nostri quartieri.

Questo incontro mi ha aiutato molto perché mi ha spiegato come affrontare delle situazioni che potrebbero accadere in futuro, ma anche come soccorrere un amico, e soprattutto abbiamo ricevuto dei consigli su come non cadere in mani sbagliate. Spero che in futuro faremo altri incontri come prevenire dei problemi, in particolare mi piacerebbe fare un incontro, come ci ha suggerito il Garante, con la polizia postale per parlare dei problemi che possiamo incontrare in rete. Alberto Caruso – III F